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La V16T aveva tutte le carte in regola per avere un buon successo di vendite soprattutto negli Stati Uniti, mercato sul quale l’azienda puntava molto. Questi sono i numeri: 16 cilindri a V da 5.995 cm³ e 4 valvole per cilindro che producevano 540 CV, grazie ai quali la CiZeta accelerava da 0 a 100 km/h in 4 secondi, raggiungendo una velocità massima di 328 km/h.

Come spesso capita ai progetti artigianali, arrivare alla presentazione della vettura finita fu una specie di miracolo, la difficoltà di far quadrare i conti spinse il costruttore a ripiegare su alcune soluzioni decisamente non degne del prezzo finale della vettura che sarebbe stato di circa 300 mila dollari USA. Dettagli come le bocchette di areazione dell’abitacolo prese direttamente dalla Lancia Thema ad esempio, possono essere considerate un’altra piccola crepa nel sogno targato CiZeta.

Progetti così ambiziosi troppo spesso viaggiano sul filo del rasoio, gli investimenti sono altissimi e solo iniziando a vendere i primi esemplari si inizia a rientrare delle spese, basta un piccolissimo intoppo e si spezza un equilibrio troppo precario. Purtroppo alla CiZeta successe proprio questo. Le pratiche per l’omologazione erano molto costose, e andavano per le lunghe, ma senza questa non si potevano vendere le auto, e quando arrivò (ben quattro anni dopo la presentazione), ormai era troppo tardi. Dei 25 esemplari previsti solo 8 erano stati ultimati, il socio Moroder aveva abbandonato l’impresa già da tempo e la Lamborghini aveva già presentato la Diablo, che era di fatto la bella copia della V16T, ma costava la metà.

Da qui in poi il declino fu inevitabile. Quando nel 1995 la CiZeta dichiarò bancarotta gli esemplari prodotti e venduti furono probabilmente una dozzina. Le ultime notizie di Zampolli lo raccontano negli Stati Uniti a godersi una meritata pensione. In fondo il suo sogno si è per metà realizzato, le V16T oggi hanno un alto valore sul mercato (di poco inferiore al milione di dollari) e qualche esemplare viene ancora prodotto su ordinazione. Comunque Zampolli è riuscito in una cosa: la CiZeta V16T resterà per sempre nella storia dell’automobilismo.

 

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